Hey! È trascorso un anno dall’ultima volta che mi sono fatta
viva da queste parti. Un anno? Esatto, un anno. Wow, davvero troppo tempo,
soprattutto se ripenso all’anno trascorso. Pieno di sorprese, brutte e
bellissime, viaggi, persone, lavoro, casa, progetti e un bambino. Con i giusti
tempi vi racconterò tutto, ma ora
partiamo dal perché ho deciso di rifarmi viva. Oggi mentre ero beatamente
distesa sul divano a leggere un noir di uno scrittore islandese dal nome impronunciabile,
ha suonato il postino per consegnarmi il primo numero di TOAST Zine. Un piccolo,
coloratissimo e divertentissimo libricino dedicato al mitico toast in tutte le
sue più fantasiose declinazioni. Nasce dalla mente un po’ onirica e psicadelica
di alcune belle fanciulle padovane. Beh, insomma, questo primo numero contiene una mia ricetta
illustrata in tutti i suoi passaggi da Enrica Trevisan e io compaio come
foodblogger. Uhhh, mi son detta, e ora? Andranno a vedere il mio blog e lo
troveranno fermo a maggio dello scorso anno? Che figura! Oltretutto quest’anno
ho prodotto una serie di ricette favolose…vergognati Silvia. Così appena
rientrata a casa mi sono seduta davanti al pc, ho respirato profondamente
(smadonnando perché non riuscivo ad accedere al mio account) e iniziato a scrivere.
In questi mesi di maternità (vi spiegherò tutto eheh),sto seguendo vari
progetti, approfittando del tempo che ho a disposizione. Uno di questi è ancora
top secret perché sono scaramantica e quando tengo molto a qualcosa temo che parlarne
porti sfortuna. In ogni caso, progetto o non progetto, sono qui per rassicurare
quei miei pochi folli fans che ce la metterò tutta per postare con una certa
regolarità, un paio di volte la settimana, apportando qua e là qualche piccolo cambiamento. E ora una carrellata di foto scattate
con il mio telefono (quindi non fate caso alla scarsa qualità) nel corso di
questi mesi.
Vi lascio con una ricetta facile facile, ma yummmm! super
buona: il pane alla zucca.
Per prepararlo servono:
1 ¾ tazza di farina
1 tazza scarsa di zucchero di canna
1 cucchiaino di bicarbonato di soda
½ cucchiaino di lievito
½ cucchiaino di sale
½ cucchiaino di noce moscata
½ cucchiaino di cannella
½ cucchiaino di chiodi di garofano
1 tazza di purea di zucca
½ tazza di olio
3 cucchiai di sciroppo d’agave
3 cucchiai di acqua
½ tazza di semi di zucca
Per prepararlo servono:
1 ¾ tazza di farina
1 tazza scarsa di zucchero di canna
1 cucchiaino di bicarbonato di soda
½ cucchiaino di lievito
½ cucchiaino di sale
½ cucchiaino di noce moscata
½ cucchiaino di cannella
½ cucchiaino di chiodi di garofano
1 tazza di purea di zucca
½ tazza di olio
3 cucchiai di sciroppo d’agave
3 cucchiai di acqua
½ tazza di semi di zucca
Accendere il forno a 200°. Imburrare e infarinare una teglia
(del tipo per plumcake).
In una terrina grande mescolare insieme la farina, lo zucchero, il bicarbonato di soda, il lievito, il sale e le spezie. In una terrina piccola unire la zucca, l’olio, lo sciroppo d’agave e l’acqua. Versare gli ingredienti liquidi in quelli secchi. Il composto risulterà un po’ appiccicoso, non preoccupatevi. Unire i semi di zucca. Versare il tutto nella teglia e infornare per 40/50 minuti. Lasciare raffreddare per una ventina di minuti prima di estrarlo dalla teglia e tagliarlo.
E’ buono sia tostato con un filo di margarina, che con della marmellata di fragole che in accompagnamento a piatti salati come verdure stufate o insalate.
In una terrina grande mescolare insieme la farina, lo zucchero, il bicarbonato di soda, il lievito, il sale e le spezie. In una terrina piccola unire la zucca, l’olio, lo sciroppo d’agave e l’acqua. Versare gli ingredienti liquidi in quelli secchi. Il composto risulterà un po’ appiccicoso, non preoccupatevi. Unire i semi di zucca. Versare il tutto nella teglia e infornare per 40/50 minuti. Lasciare raffreddare per una ventina di minuti prima di estrarlo dalla teglia e tagliarlo.
E’ buono sia tostato con un filo di margarina, che con della marmellata di fragole che in accompagnamento a piatti salati come verdure stufate o insalate.
A presto allora!
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